CENNI STORICI |
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![]() E' tradizione, prima dell'alba della Domenica delle Palme, andare in giro per le vie del paese a commemorare la resurrezione di Lazzaro, cantando le "Kalimere" (canti augurali). Per il turista si consiglia di assistere in circostanze particolari alle cerimonie liturgiche, ricche di simboli, di significati, di tradizioni e di suggestivo effetto scenografico. Degli antichi e complessi riti che si svolgono nel corso della Settimana Santa, oggi, permane la processione degli "Açiomeri" del Giovedi e Venerdi Santo, che costituisce uno dei momenti più attesi e significativi dell'attuale devozione popolare. La festa della Madonna del Buon Consiglio si festeggia la prima domenica di maggio ed il culto si collega all'esodo degli albanesi in Calabria. La vigilia di Natale, la piazza principale diventa il focolare di tutti con l'accensione di un gran falò. |
![]() Sono da ammirare gli splendidi costumi tradizionali che nelle occasioni di festa vengono portati dagli abitanti di S.Benedetto Ullano. Dopo aver dato un rapido sguardo al paesaggio, al centro storico con i maestosi portali settecenteschi con stemmi e numerosi archi e archetti che caratterizzano le gjitonie e consigliabile visitare la cappella della nobile famiglia dei Rodotà dei Coronei, dedicata alla Madonna del Buon Consiglio dei primi decenni del 1770, dove la balaustra dell'altare, chiaramente latina, contrasta con l'altare quadrato sormontato da quattro colonne tipicamente di stile bizantino; uno sguardo alla urna cineraria di epoca imperiale romana e ad alcune epigrafi. Consigliabile, per i suggestivi aspetti paesaggistici, una breve escursione in montagna tra i castagni, cerri e faggi secolari fino a quota 1000 m a Laghicello. |