Castroregio - Kastërnexhi (CS)

CENNI STORICI
A nord da Plataci, ai conflni nordorientali della Calabria, attraverso una strada impervia, si raggiunge Castroregio. L'origine di Castroregio è incerto e secondo ipotesi di alcuni storici i primi nuclei di famiglie si sarebbero stanziate in località "Casaletto". I profughi albanesi arrivarono intorno al 1534-35 e si sarebbero fermati alla Cerviola e più tardi si trasferirono sulla cima del monte. Il borgo fu feudo del principe di Bisignano e dei Pignone del Carretto. Tra le famiglie più illustri ricordiamo: i Camodeca, patrioti, letterati, scrittori, politici che si distinsero per la rinascita della cultura albanese.

 

TRADIZIONI POPOLARI
Caratteristico è il rito delle nozze a Castroregio. E’ consuetudine durante il corteo nuziale, annunciare il passaggio per le vie del paese dal "Flamurari" (portatore di bandiere). Il 16 agosto si festeggia S.Rocco, patrono del paese, con grande concorso della gente.

COSA C'E DA VEDERE
I costumi tipici riccamente decorati con splendidi ricami.

La chiesa Parrocchiale, dedicata alla Madonna della Neve è la più antica dell'Eparchia, di costruzione seicentesca con forme eclettiche e stile bizantino. Una visita merita il laghetto in contrada "Mali".

Acquaformosa Ejanina Mongrassano S.Giacomo di Cerzeto
Caraffa di Catanzaro Falconara Albanese Pallagorio S.Giorgio Albanese
Carfizzi Farneta Plataci S.Martino di Finita
Castroregio Firmo S.Basile S.Nicola dell'Alto
Cavallerizzo Frascineto S.Benedetto Ullano S.Sofia d'Epiro
Cervicati Lungro S.Caterina Albanese Spezzano Albanese
Cerzeto Macchia Albanese S.Cosmo Albanese Vaccarizzo Albanese
Civita Marri S.Demetrio Corone Vena di Maida