Macchia Albanese - Maqi (CS)

Macchia Albanese, frazione di S.Demetrio Corone, è un piccolo borgo della bassa valle del Crati, esteso su un piccolo poggio alla sinistra del torrente "Due Mulini" e circondato da un meraviglioso e pittoresco panorama, di fronte al mar Jonio. E' stato popolato da una colonia di profughi albanesi nel sec. XV. A Macchia nacquero i personaggi illustri della storia, della letteratura, della filosofia. Ricordiamo: Girolamo De Rada (1814-I 903), il padre della letteratura albanese; Giuseppe De Rada, figlio di Girolamo e autore di una grammatica della lingua albanese; Francesco Avati, umanista; Michele Marchianò cultore di albanologia.

 

Nella chiesa matrice di Macchia Albanese si trova il sepolcro del poeta Girolamo De Rada (vicino all'altare) con un'epigrafe in dialetto albanese. La casa dei De Rada è d'importanza storica-regionale, poiché culla del "Dante degli italo-albanesi" Nella casa si accede per mezzo di un antico cortile, alla cui entrata si trova lo stemma della famiglia.

Il 21 novembre nella chiesa parrocchiale, consacrata a Santa Maria di Costantinopoli, si festeggia "Shën Mëria Mexasporis" (Madonna della mezza aratura) con grande partecipazione del popolo.

Acquaformosa Ejanina Mongrassano S.Giacomo di Cerzeto
Caraffa di Catanzaro Falconara Albanese Pallagorio S.Giorgio Albanese
Carfizzi Farneta Plataci S.Martino di Finita
Castroregio Firmo S.Basile S.Nicola dell'Alto
Cavallerizzo Frascineto S.Benedetto Ullano S.Sofia d'Epiro
Cervicati Lungro S.Caterina Albanese Spezzano Albanese
Cerzeto Macchia Albanese S.Cosmo Albanese Vaccarizzo Albanese
Civita Marri S.Demetrio Corone Vena di Maida