Cerzeto
- Qana (CS)
CENNI STORICI
Il territorio è situato nella media valle del Crati sul versante
interno della catena paolana. L'abitato sorge sulla strada provinciale
Torano-S.Marco Argentano, con accesso alla statale 19 e all'autostrada
del Sole allo svincolo di Torano Scalo. Il nome deriva da "quercus"
in quanto il luogo abbonda di quercetì di proprietà, un
tempo, del principe di Bisignano. Fu fondato da un gruppo di famiglie
profughe dell'Albania, verso il 1534. Fu prima compreso nella
Baronia di S.Marco e poi passò ai Cavalvanti. A sud di Cerzeto,
distante un chilometro circa, si trova la frazione S.
Giacomo (Shën Japku), ai piedi del colle Serra dei muli (rahji
mushkave), coperto da secolari castagni. Nacquero a Cerzeto, Giuseppe
Petrassi, poeta e patriota, albanologo. Presero parte ai moti risorgimentali:
M. Candreva, E. Capparelli, D. Franzese, D. Gliosi, Don Giulio Petrassi.
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TRADIZIONI POPOLARI
Le più importanti tradizioni popolari sono legate alle feste
religiose e al ciclo dell'anno. Durante le feste natalizie si pratica
il gioco del formaggio e del disco e si continua fino alla festa di
Carnevale. Durante i tre giorni di Carnevale nessuno lavora perché
secondo unantica leggenda sono i giorni di Santa Zagaria e tutto
ciò che si mette in opera viene rosicchiato dai topi. Il 6 dicembre
si festeggia S. Nicola di Bari, patrono del paese.
COSA C'È DA VEDERE
A Cerzeto ancora si può ammirare il meraviglioso costume nuziale
che le donne indossano in particolari circostanze.
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