La notte dei cristalli L’obiettivo dichiarato del regime nazista prima della seconda guerra mondiale, era di costringere gli ebrei ad emigrare. Nel novembre del 1938, in seguito all’assassinio avvenuto a Parigi, di un diplomatico tedesco per mano di un giovane ebreo, in Germania furono incendiate tutte le sinagoghe, rotte le vetrine dei negozi ebraici e furono arrestati migliaia di ebrei. La notte dei cristalli convinse gli ebrei tedeschi ed austriaci ad abbandonare il loro paese; centinaia di persone trovarono rifugio all’estero mentre per altre che non poterono andar via, iniziò un periodo terribile. A partire dal settembre del ’41, gli ebrei furono costretti a indossare abiti con sopra cucita una stella di David gialla; nei mesi seguenti furono obbligati ad andare verso l’Europa dell’est e lì concentrati nei ghetti delle città . Si incominciarono a progettare e a realizzare quelle terribili macchine di sfruttamento e di morte che erano i campi di concentramento e di sterminio (lager). Bambini, vecchi e handicappati erano portati nelle camere a gas immediatamente dopo il loro arrivo nel campo, mentre gli altri, considerati utili, venivano fatti lavorare, umiliati, schiavizzati e torturati fino alla morte. Testo collettivo |