La storia del profeta Jonah
Giona era uno dei dodici profeti cosiddetti minori, che visse 800 anni prima della nascita di Cristo.
Giona era geloso: voleva il suo Dio tutto per sé e per il suo popolo.
Un giorno Lui lo chiamò perché voleva che andasse a predicare nella grande e spregevole città di Ninive (la capitale dell’Assiria). Giona rifiutò la missione affidatagli dall’Altissimo e pregò il comandante di una nave di prenderlo con sé e s’imbarcò verso Gibilterra. Ma accadde che l’Altissimo scatenò un forte vento. I marinai lo buttarono in mare e Giona fu inghiottito da una balena e vi rimase per tre giorni e tre notti.
Era proprio disperato: pianse e pregò Dio di perdonarlo.
Allora l’Altissimo, visto il suo pentimento, comandò al pesce di rigettarlo sulla spiaggia.
Così andò a predicare dai niniviti, i quali si convertirono.

Considerazioni personali

Secondo me il regista ha intitolato il film “Jonah che visse nella balena”, in questo modo perché la mamma raccontava sempre la storia del profeta Giona. Qualche mio amico ha detto anche che il ventre della balena si può paragonare al campo di concentramento.